Sempre di domenica
dal 6 dicembre al 10 gennaio
ORE_20 APERITIVO+CORTI
ORE_21 INIZIO PROIEZIONE
Domenica 8 dic.
Shortbus
Sensuale esplorazione delle relazioni inter-personali attraverso i generi, la sessualità, l'arte e la musica. Di John Cameron Mitchell, USA, 2006.
Domenica 13 dic.
Erotique (oltre i confini dell'erotismo)
l film si compone di quattro episodi di tre registe diverse che hanno come obiettivo quello di dimostrare che esiste una specificità femminile nel rappresentare il sesso e il desiderio.Di Lizzie Borden, Monika Treut, Clara Law, USA,1998.
Domenica 20 dic.
Il delta di venere
Dall'omonima raccolta di racconti erotici di Anais Nin.
Un' ossessione tradotta in forma letteraria dove la scrittrice (protagonista) scopre la vera natura del suo corpo, le reazioni della sessualità, nonchè le fantasie da Kamasutra di donne ed uomini.Di Zalman King, Usa, 1994.
Domenica 27 dic.
20 centimetri
Esagerazioni con dosi di kitsch, di una trans-prostituta sull'orlo di una crisi di nervi per colpa di un residuo virile di 20 cm. Molto gradito dai clienti e preso come unità di misura della felicità.Di Ramon Salazar, Spagna, 2005.
Domenica 3 gen.
Il sesso secondo lei
Per Leila il sesso è l'unica forma di comunicazione con l'universo maschile. Una notte la ragazza incontra David, ed è attrazione immediata. Ma ben presto entrambi realizzano che la loro relazione è qualcosa di diverso da tutto ciò che è venuto prima. Di Clément Virgo, Canada, 2005.
Domenica 10 gen.
Better than chocolate
La giovane Maggie, lasciata l'università, si guadagna da vivere lavorando in una libreria-sexy shop gaylesbico.Una storia d'amore, una denuncia dell'omofobia e della censura di stato e un modello di politically correctness che ammette di buon diritto nel mondo lesbico transessuali e bisessuali.Di Anne Wheeler, Uk, 1999.
Con questa cinerassegna iniziamo un percorso che vede il collettivo malefimmine e il laboratorio z impegnati a costruire un luogo di riflessione permanente sulla sessualità, e sulla rappresentazione di essa nella società e nella cultura.
Pensiamo che la sessualità debba essere spogliata dai canoni tradizionalisti, liberata dalle pareti della camera da letto, dalla claustrofobia della “coppia”: essa va intesa piuttosto come esplorazione del sé, come godimento condiviso e diffuso nel nostro vivere quotidiano e inserita in un reale contesto di libertà e sperimentazione. Ma la libertà è strettamente vincolata da un lato dalla conoscenza di se stesse e del proprio corpo e dall'altro dalla forte consapevolezza che siamo soggetti che sognano, immaginano e per questo desiderano.
Il corpo è il luogo del piacere, e soddisfarlo significa sperimentarsi e sperimentarlo nel rispetto di se stessi e dell'altra\o, occorre quindi iniziare un percorso di riappropriazione della propria sessualità, soprattutto per affrontare consapevolmente il fatto che sui nostri corpi oggi si giocano le battaglie più dolorose della nostra società, essi diventano s-oggetti normati, luoghi su cui legiferare.
La rappresentazione della sessualità è declinata sempre al maschile, seguendo i fili di una doppia morale che vuole da un lato la censura, il segreto e la vergogna e dall'altro la mercificazione e la sottomissione della sessualità femminile.
Il desiderio, i sogni e l'immaginario vogliono essere al centro delle nostre riflessioni, per giungere a costruire e decostruire le nostre identità e la nostra sessualità.
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