UNA COSA


30/11/2007 - ore 21.00

UNA COSA


di Martino Lo Cascio

Attrice: Mari Siragusa
Musicista: Valeria Fazzi
Aiuto regia: Daniela Macaluso

Video
Regia: Martino Lo Cascio
Voci fuori campo: Mari Siragusa, Francesco Giordano
Operatore di ripresa e montaggio: Igor D’india


Una donna - che è tutte le donne – ricostruisce il calvario dei maltrattamenti subiti in famiglia. Sola. Le immagini riaffiorano e sembrano non abbandonarla mai.
Nel testo sono stati inseriti numerosi frammenti raccolti da interviste a donne maltrattate in Italia. L’attrice interpreta questo flusso di parole, muovendosi in continuo equilibrio instabile tra la descrizione di una concreta storia individuale e l’assurgere ad icona di una condizione collettiva. Del resto, anche l’uomo di cui si narra non può che diventare un vero emblema. La stessa forma del monologo, peraltro, implica che venga intenzionalmente rappresentato un solo punto di vista e spetterà al pubblico proiettare ulteriori prospettive di lettura.
In un linguaggio senza ornamenti, scarno, quasi ossessivo, tutto scorre in una ripetizione all’infinito del male. Una rinuncia al lirismo. Forse si è al grado zero della letteratura, in un reale che rivela tutta l’impossibilità di una compiuta redenzione artistica.
M. Lo Cascio

Un ringraziamento affettuoso a tutti i ragazzi del Laboratorio Zeta, a Marzia Messina, Domenico Pellegrino, Valerio Romano, Vittoria Messina, Daniela Donato, Giuseppe Cutino, Ada Todaro, Sandra Toffolatti, Gigi Lo Cascio, Totò Cavaleri, Dario Sulis, Marinetta Orobello, .Claudia Calajò, Elio Lo Cascio, Giacomo Pisciotta, Aida Burruano, Maria Grazia Castorina, l’istituto Centrale di Formazione di Messina, il Cedav di Messina, Giovanni Ventimiglia, Marina Martines.


Articolo tratto da: Laboratorio sociale occupato zeta - ZetaLab - Palermo - http://www.zetalab.org/
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