>> INIZIATIVE? >> CASSIBILE >> PANTELLERIA >> COSMED -- ___________________________________________ >>INIZIATIVE? Questa Settimana niente iniziative. E anche per le prossime saremo abbastanza scarni. Prendiamo una pausa per cio' che riguarda concerti, feste, cinema. Abbiamo in trattativa delle presentazioni di libri, ma... ..da Venerdi' 16 Giugno riprendiamo con le CENE AFRICANE!!! "Nell'accogliente scenario del giardinetto del Laboratorio Zeta, al fresco delle palme, potrete gustare le specialita' della cucina tipica africana" Con il resto delle iniziative si ripartira' a Settembre. Un po' perche' l'estate arriva per tutti. Un po' perche' con l'estate che arriva per tutti dentro Zeta inizia a fare davvero caldo. Un po' perche' e' buono anche avere tempi di riflessione e programmazione. E un po' perche' comunque c'e' il lavoro "politico" che continua. E sul quale continueremo ad aggiornare. A partire da questa mail. _____________________________________________ >> CASSIBILE In questi ultimi mesi a Cassibile (in provincia di Siracusa) e' avvenuta un'escalation di episodi di intolleranza nei confronti dei lavoratori stagionali immigrati impiegati nella raccolta delle patate. Una brutta storia in cui si mischiano episodi di caporalato con retate della polizia, ronde notturne con "Centri d'Identificazione" semiillegali allestiti in fretta in furia, abbandono istituzionale con minacciose manifestazioni xenofobe che sfilano per la citta' con lo striscione: "Oggi pacifica, domani...", Questa escalation e' culminata il 4 Giugno con un rogo che puzza tanto di doloso, nonostante le smentite delle autorita' competenti. Segnaliamo il comunicato della Rete Antirazzista Siciliana che inizia cosi': "Da alcuni mesi centinaia di migranti, che hanno avuto la "fortuna" di non morire nei frequenti naufragi nel Canale di Sicilia, costretti a fuggire da fame e guerre, vivono in condizioni disumane in alcune campagne all’ingresso di Cassibile." Segue Per approfondire potete leggere anche le testimonianze del Collettivo Migranti di Catania e Ragusa e dei Laici Comboniani di Ragusa che trovate sul sito della R.A.S. E due articoli: uno di Giovanni Maria Bellu (La Repubblica del 5 giugno) e l'altro di Fulvio Vassallo Paleologo. ___________________________________________ >> PANTELLERIA Come ogni estate e' iniziata la carovana dei migranti in cerca di lavoro nelle campagne e nei luoghi di villeggiatura. Abbiamo già visto quello che e' successo a Cassibile. Fra le tante, c'e' un' altra meta di lavoro "turistico": Pantelleria. Da qualche anno infatti l'isoletta, oltre che luogo di vacanze, e' diventata meta di lavoro stagionale per molti migranti. Da Palermo non possiamo fare molto, solo vigilare, tramite i nostri contatti in loco, che siano rispettati i diritti e le esigenze di chi va per lavorare. Infatti, pur essendo elevata la richiesta di manodopera, e' quasi impossibile per un migrante trovare alloggio (seppur temporaneo) a Pantelleria. Il risultato e' che molti sono costretti a dormire per strada o comunque all'aperto, con enormi difficolta' e con il rischio, molto forte, di essere fermati dalla polizia che non tollera "sgradevoli spettacoli" in presenza dei turisti, e non permette il campeggio libero. Molti dei rifugiati che vivono e frequentano il Laboratorio Zeta stanno tentando l'ennesima delle fortune spostandosi a Pantelleria per l'intera stagione estiva. La richiesta che noi facciamo e' sostanzialmente quella di "adottare un migrante": se a Pantelleria hai una casa, un letto, qualunque cosa possa aiutare i migranti che partono, mettilo a disposizione! Basta anche un fazzoletto di terra dove potere piantare una tenda. Dimostra solidarieta' attiva! Condividi la tua casa di villeggiatura! Se sei disposto, contatta il Laboratorio Zeta. Ti indicheremo chi ha bisogno di ospitalita'. Fa che la tua vacanza non sia sfruttamento per altri! ___________________________________________ >>COSMED Diamo la nostra solidarieta' ai lavoratori Cos.Med. e Postel in lotta. Da qualche tempo i lavoratori precari e interinali della Postel sono stati licenziati in massa all'interno di una "ristrutturazione aziendale". Contemporaneamente i precari della Cos.Med vengono licenziati se rifiutano nuovi contratti a Progetto che ricordano più la servitù della gleba che lo statuto dei Lavoratori. Questo è il precariato che ci troviamo tutti a vivere, la loro lotta è la lotta di tutti. Per foto ed altro sulle loro manifestazioni http://italy.indymedia.org/news/2006/05/1083311.php http://italy.indymedia.org/news/2006/06/1084746.php http://italy.indymedia.org/news/2006/06/1085470.php ___________________________________________ -- |