| "Lui, ai funerali degli uomini di Pinochet non mancava mai. Attendeva pazientemente la fine della cerimonia e poi pisciava di gusto sul marmo candido ricoperto di fiori. Edmundo era un mito. Da anni, di cimitero in cimitero risaliva il Cile e il Perù per ridiscendere attraverso Bolivia e Argentina fino alla Terra del Fuoco. Attraversava il confine a Ushuaia e pisciava sulla prima tomba nel gelido campo santo di Punta Arenas."
Massimo Carlotto, Le irregolari Ognni tanto ci accorgiamo di non essere completamente pazzi. Ogni tanto le nostre azioni e le nostre parole riescono a portare a casa dei risultati. Due buone notizie: 1- Grazie al lavoro della delegazione della Rete Antirazzista Siciliana entrata dentro il C.P.T. di Ragusa alla fine del corteo del 2 aprile, e al lavoro successivo di avvocati ed attivisti, diverse donne detenute illeggittimamente dentro il campo sono potute uscire e tornare in libertà. Speriamo di potere fornire ulteriori dettagli nelle prossime settimane. 2- Grazie anche alle denunce ed ai report della RAS il governo italiano è stato condannato per il mancato rispetto dei diritti dei migranti tutelati da varie convenzioni internazionali firmate anche dal nostro paese. Giovedì 14 aprile, infatti, il Parlamento Europeo ha approvato un o.d.g. in cui stigmatizzava l'operato dell'Italia in occasione delle deportazioni da Lampedusa del 18 e 19 marzo scorso. In particolare è stata espressa preoccupazione per il fatto che sono state effettuate espulsioni collettive, senza garantire il diritto di richiesta d'asilo individuale, verso un paese, la Libia, che si è resa protagonista di violazioni dei diritti umani. Pisanu nega (difronte all'evidanza da noi filmata e documentata) che siano mai state effettuate espulsioni collettive e garantisce che è stato garantito, a tutti coloro i quali ne avevano diritto, l'accesso alle procedure d'asilo. Ricordiamo che le delegazioni entrate dentro il centro di Lampedusa avevano trovato tre dita di polvere sulla scrivania per le richieste d'asilo: erano mesi che nessuno entrava in quella stanza. Ricordiamo i filmati dei cargo che imbarcano centinaia di persone ammanettate a due a due senza essere mai state informate dei propri diritti e della destinazione del viaggio. Con la faccia sporca di marmellata ci si ostina a negare di aver rubato la crostata. Il comunicato stampa del Laboratorio Zeta http://www.inventati.org/zetalab/index.php?mod=read&id=1113743934 Gli articoli de il manifesto, l'Unità e Liberazione http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/15-Aprile-2005/art69.html http://www.unita.it/index.asp??SEZIONE_COD=&TOPIC_ID=42048 http://www.liberazione.it/giornale/050414/LB12D6E8.asp Mercoledì 20.4.2005 - h 21.30 Rassegna di Video proiezioni "VECCHIO CINEMA INFERNO" La frusta e il corpo di M.Bava a cura del Collettivo Marienbad. Il calendario della rassegna: - Merc. 20 Aprile: La frusta e il corpo di M.Bava - Merc. 27 Aprile: L’allenatore nel pallone di S.Martino - Merc. 4 Maggio: L'aldilà... E tu vivrai nel terrore di L.Fulci - Merc. 11 Maggio: Per qualche dollaro in più di S.Leone - Merc. 18 Maggio: Milano Calibro 9 di F. Di Leo La scheda di presentazione della rassegna: http://www.inventati.org/zetalab/index.php?mod=read&id=1113242873 Giovedì 21.4.2005 - h 20.00 Cena Sociale Cucina Tipica Sudanese Continuano le iniziative all'interno del progetto di autoimpresa per i rifugiati dello Zeta finalizzato all'apertura di un ristorante sudanese. Venerdì 22.4.2005 - h 22.00 JaZZ in Zeta: Bohemia Blue concerto Domenica 24.4.2005 - h 17.30 come ogni domenica: Stanza da the equosolidale + proiezione del video sulla globalizzazione e il commercio equosolidale: "Il Grillo parlante" con Beppe Grillo Segnaliamo inoltre: Mercoledì 20.04.2005 - h 17.00 Cantieri Culturali della Zisa cyberZone e Millepiani presentano: una lezione dall'Io all'Altro Esili e assilii dell'Immaginario in collaborazione con Laboratorio Zeta e AltroQuando Questa che avete appena letto è la News-letter del Laboratorio Zeta, periodicamente verrete informati sulle iniziative e i documenti "ufficiali" dello ZetaLab. Chi non volesse più ricecere questa NL lo può comunicare mandando una mail (anche vuota) con oggetto "non voglio ricevere". Non è una mailing-list o un gruppo di discussione, per cui le risposte arriveranno soltanto al mittente. Hallo Zeta!!! |